Imola, Un CityClass in esilio

Un CityClass in esilio.

 

 

L’autobus nuovo – si sa – è titolare dei servizi di punta, delle corse di maggiore importanza o maggiore traffico; poi gli anni passano, e gli anni sì che si fanno sentire e pian piano il vigore dei primi tempi si disperde lungo le centinaia di migliaia di chilometri percorsi. Fino agli ultimi giorni. Questo immutabile destino riguarda tutti gli autobus prodotti ed in questi primi mesi del 2019 sta toccando ai CityClass urbani prodotti da Iveco alla fine degli Anni Novanta. Presso Tper Bologna ne circolano diversi alimentati a gasolio, prodotti tra il 1997 e il 1999, classificati nella serie 5321-5381 e divisi in due distinti lotti a seconda delle caratteristiche – comune ad entrambi è la motorizzazione Fiat 8360.46 Unic – : il primo lotto (5321-5331), prodotto nel 1997, possiede quattro porte e cambio Voith e risulta la prima famiglia di CityClass consegnata nel mondo; il secondo lotto (5332-5381) risale invece al 1997, possiede tre porte e cambio ZF.
In questi giorni la massiccia immissione di fresche novità all’interno della flotta bolognese dell’azienda di Via di Saliceto sta portando gradualmente alla dismissione dei cari, vecchi e amati Iveco 491.12.27 della prima serie. Il primo CityClass consegnato, la vettura ammiraglia 5321, risulta demolita già da tempo, mentre per le altre, qualora non accantonate, i servizi si limitano al minimo indispensabile. Un caso particolare riguarda tuttavia la vettura 5324, che in questi giorni è stata trasferita da Bologna al Deposito di Imola, ove è andata a scalzare il posto al Mercedes-Benz O530NU Citaro matr. 1401, autobus extraurbano che in questi ultimi mesi ha effettuato servizio sulla locale linea 4 Pedagna-Ospedale Nuovo-Stazione FS-Via Grieco Poste, tratta dalle caratteristiche urbane sulla quale risultava completamente fuori luogo l’impiego di un mezzo interurbano come il Citaro in oggetto. Ecco dunque che Tper ha pensato di sostituirlo con una vettura sicuramente più adatta anche se ormai giunta a fine carriera. È la prima volta che un CityClass del 1997 sbarca nella cittadina romagnola facente parte del territorio della Città Metropolitana di Bologna; sicuramente il volume di traffico e di passeggeri di Imola non ha nulla di paragonabile a quello del capoluogo regionale, presso il quale il CityClass “Fiat” ha circolato per tutta la sua carriera, spesso e volentieri sulle linee nodali del TPL bolognese. Un esilio dunque, ma potremmo dire un esilio dorato, un relais, un’oasi di tranquillità dove il nostro Iveco 491.12.27 CityClass matr. 5324 potrà serenamente concludere la sua carriera, ritrovando peraltro al suo fianco alcune vecchie conoscenze con cui in passato ha condiviso le strade di Bologna: parliamo dei BredaMenariniBus M230MU, nonché dei suburbani BredaMenariniBus Monocar 220LS, modelli entrambi ormai scomparsi dalle vie del capoluogo da lungo tempo per essere assegnati al più periferico Deposito di Imola.
Ecco dunque che vi proponiamo uno scatto che ritrae il protagonista del nostro racconto presso il capolinea della linea 4 imolese, posto presso Via Carlo Alberto dalla Chiesa nel quartiere Pedagna.
Foto Alex A2910, 19 gennaio 2019.

Il Cityclass 491.12.27 Matr. 5324 davanti la stazione di Imola
Il Mercedes CItaro U Matr. 1401 in Via A. Costa a Imola

Articolo da: Facebook BuspottE-Rs

Precedente Un gelato al limon con gli snodati bianco panna. Il SIGEP vede schierati i "nuovi" Centroliner di Start Romagna Successivo The BLQ is in a grey mood: new entry in volo.