Oltre 70 linee diverse, circa 250 corse svolte ogni giorno, circa 40 impianti di funivia collegati con le principali località turistiche, 8 valli del trentino interessate, 20 aziende private in supporto, circa 15 Aziende di Promozione Turistica coinvolte e infine oltre 10 mila turisti trasportati ogni settimana, questi i principali numeri del Servizio Skibus in Trentino, a cui è dedicato questo articolo!
Partiamo dal indentificare lo scopo del servizio. La funzione principale di questo servizio è quella di collegare i paesi, quindi gli alberghi e strutture che ospitano i turisti, con gli impianti di funivia e altre località turistiche che i turisti non possono raggiungere a piedi essendo troppo distanti. Gli Skibus vengono organizzati da Trentino Trasporti in collaborazione con le APT (Azienda di Promozione Turistica) della rispettiva zona che hanno il compito di segnalare e stabilire i punti da collegare con gli alberghi che solitamente devono contribuire economicamente per garantirsi una fermata vicina alla struttura con una buona frequenza. E’ importante sottolineare l’ importanza di utilizzare lo Skibus rispetto alla macchina: dal minor inquinamento ambientale alla difficoltà di trovare parcheggio, dall’ evitare code e ingorghi alla comodità di non dover guidare, e ancora il risparmio sui carburanti, la possibilità di trasportare gli sci con comodità.
Il servizio può essere gratuito (solitamente il servizio viene reso gratuito se il turista è in possesso di uno Skipass, oppure ha ottenuto la ormai famosa Trentino Guest Card che consente la libera circolazione su qualsiasi servizio di bus della provincia autonoma del Trentino) oppure a pagamento, anche qua la decisione spetta all’ APT.
I servizi partono solitamente intorno nei primi giorni di Dicembre per terminare tra le ultime settimane di Marzo e le prime di Aprile; nel periodo delle vacanze di Natale (indicativamente dal 24 Dicembre al 6 Gennaio) il servizio viene potenziato con ulteriori corse. Le principali zone interessate da questi servizi e che vedremo in questo articolo sono: Folgaria, Monte Bondone, Paganella, Primiero, Val di Fassa, Val di Fiemme, Val Rendena e Val di Sole.
Trentino Trasporti è l’ incaricata principale di svolgere il servizio, però essa si affida spesso a gestori privati del territorio e non; ogni anno infatti, il servizio vede cambiamenti come l’ assegnazione dei servizi a privati diversi da quelli dell’ anno precedente.
Oltre al Servizio Skibus, bisogna ricordare che è comunque operativo un servizio di linea Extraurbano in tutte le zone del Trentino; considerando anche che al di fuori delle vacanze natalizie, studenti e lavoratori si devono spostare per raggiungere il proprio luogo di scuola o lavoro; é infatti questa la motivazione del perché su alcuni bus extraurbani notiamo cartelli recanti la scritta ” NO SKIBUS” infatti i turisti spesso confondono i mezzi in servizio pubblico di linea con quelli adibiti al servizio Skibus, certo questo non vieta ad un turista di usare il bus di linea ma a meno che esso non sia in possesso della Trentino Guest Card, dovrà pagare il regolare biglietto con la tariffa a zona. A fine articolo daremo un occhio a quello che si può incontrare oltre al servizio Skibus sulle strade Trentine.
Il servizio in Val Rendena (e Giudicarie Centrali) è composto da 7 linee più l’ ordinario servizio di linea Extraurbano: Con 4 corse di andata e 4 di ritorno la linea Tione-Carisolo è svolta da Trentino Trasporti. Spostandoci più in su, la linea 6 Carisolo-Massimeno è svolta da BV service, collega le frazioni di Carisolo, Massimeno e Giustino con il Paese di Pinzolo ed il suo impianto di funivia. Da Pinzolo, con 2 corse di andata e 1 solo di ritorno, parte anche la linea 5 con destinazione Campo Carlo Magno sede di un importante impianto di funivie; per le altre corse della giornata la partenza è limitata alla frazione di Sant’Antonio di Mavignola. Nella famosa localista turistica di Madonna di Campiglio sono presenti 3 linee urbane, un tempo gestite da Trentino Trasporti, anch’esse adesso sono svolte dal privato Trotta. La linea 1 collega la zona sud con la Cabinovia Spinale con corse ogni 35′ minuti; la linea 2 collega il centro, quindi la zona nord, con Campo Carlo Magno passando per la cabinovia Pradalago e la cabinovia Grostè; infine la linea 4 collega la zona sud sempre passando per la cabinovia Grostè con il paese di Campo Carlo Magno. Tutti questi servizi sia del area Pinzolo-Tione che quella di Madonna di Campiglio sono a pagamento. Sempre da Madonna di Campiglio parte anche la linea “Extraurbana” numero 3 che fa però parte del servizio della Val di Sole.
Una delle valli con il miglior servizio è sicuramente quello della Val di Sole: Il servizio è completamente gratuito per qualsiasi persona, sono attive tutti i giorni 16 linee che si diramano in tutta la valle, in alcuni casi incrociandosi anche con la linea ferroviaria Trento-Malè-Mezzana. Si parte con la linea 1 che in maniera diretta collega Monclassico con la Cabinovia di Daolasa che funge da principale punto di interscambio per la maggior parte delle corse; da qui parte anche la linea 2 che con corse ogni 40′ minuti circa collega il paese di Malè; entrambe queste linee sono svolte da Trentino Trasporti. Come annunciato prima, c’è poi la linea 3 che parte da Daolasa e passando per i paesi di Dimaro e Folgarida termina a Madonna di Campiglio. La linea 4 sempre con partenza Daolasa si dirige fino in Val di Peio passando per numerose frazioni, e con il percorso in comune fino a Fucine, è presente anche la linea 5 che arriva fino al Passo del Tonale. Da qui parte la linea 6 che collega questo passo con Peio, queste linee sono svolte invece dal privato Di Biasi. Fucine, Ossana e i vari paesi seguenti sono collegati agli impianti di funivie di Marileva 900 dalla linea A gestita da Trentino Trasporti. La linea B funge da circolare tra il paese di Mezzana e la funivia di Marileva 900. in Val di Peio sono attive la linea C circolare tra Peio Fonti e Peio Paese e la linea D che collega Celledizzo e Cogolo con Peio e la sua Funivia; i servizi sono effettuati da Biancaneve Viaggi. La lettera E indica la circolare tra Almazzago e Daolasa con corse ogni 15 minuti, il servizio è svolto da Cornelio Bus. Ci sono poi 3 linee che partono sempre dal capolinea di Daolasa, la linea G e L sono svolte da Trentino Trasporti e collegano entrambe Dimaro tramite percorsi diversi, anche la linea H, svolta da Biancaneve Viaggi va a Dimaro ma prosegue per Carciato. ci sono infine la linea F circolare di Folgarida e la linea L circolare tra il Passo del Tonale e Ponte di Legno.
Anche in Val di Fiemme il servizio è gratuito, le linee attive sono 14 con varie destinazione anche nei passi più distanti dal centro di Cavalese. Le aziende impegnate a svolgere servizio sono principalmente Trotta bus e Parentibus. La linea 1 e 2 sono le circolari urbane che partono e terminano alla funivia del Cermis passando per il centro cittadino e il vicino paese di Carano. I paesi delle Ville di Fiemme (Daiano e Varena) sono collegati dalla linea 3 che passando per il centro di Cavalese prosegue poi per il Passo Lavazé e Passo Oclini. Con poche corse al giorno la linea 4 passa per Tesero e Molina di Fiemme collegando la cabinovia del Cermis con l’ alpe di Pampeago, da dove parte la linea 5 che riprende lo stesso giro utilizzando strade più interne; anche la linea è molto simile, dal Cermis a Pampeago passando per Tesero e Stava. Con la linea 7 ci spostiamo verso Predazzo, infatti essa parte dalle funivie del Latemar passando per il centro di Predazzo, Ziano, Panchià e Tesero terminando alle cabinovie Cermis. Dal Villagio Veronza passando per Cavalese e terminando sempre al Cermis c’è la linea 8; Molina, Castello di Fiemme e la piazza di Cavalese sono collegate alla cabinovia fondovalle del Cermis ed al Latemar tramite la linea 9. Tra Bellamonte, l’ Alpe Lusia, Il Latemar e Predazzo c’è la linea 10 mentre la linea 11 collega il paese di Stava e Tesero con l’ alpe di Pampeago. Passo Lavazé e Passo Oclini sono collegati aa Tesero con la linea 13, e per ultimo la linea 12 il Latemar Express, svolta con un Trenino che gira per il paese di Predazzo e termina alle funivie Latemar.
In Val di Fassa il servizio è a pagamento, sono presenti 15 linee distribuite per le varie zone, con alcune linee che toccano anche il paese di Predazzo con poche corse al giorno. La linea 1, svolta da Trentino Trasporti, parte dalla località di Penia, per attraversare tutta la valle fino agli impianti Buffaure in località Moena. Anche la linea 2 in carico a TT, Parte dal paese di Campitello con termine a Penia. Dai viali interni di Canazei parte la linea 3 che terminando sempre a Penia è svolta da Trotta bus; A collegare Alba con i suoi impianti Ciampac c’è la linea 4. Anche la linea 5, attraversa tutta la valle, toccando con 2 corse al giorno anche Predazzo, da Mazzin fino ad Alba ed è l’ unico servizio skibus in tutta la regione ad essere svolto con un mezzo 18 metri. Dalle funivie del Vajolet parte la linea 6, svolta da Trotta bus, che collega gli impianti Catinaccio a Vigo di Fassa e gli impianti Aloch e Buffaure a Pozza. Sempre svolta da Trotta la linea 7 parte dal Passo Costalunga per servire internamente il paese di Vigo di Fassa per terminare agli impianti Buffaure. Si prosegue scendendo verso Moena, e partendo dai noti impianti di risalita Buffaure in località Pozza c’è la linea 8 che termina agli impianti Lusia; da qui parte la linea 9 che funge da circolare, fino agli impianti Costabella. Ai piedi dell’ alpe Lusia sono situati tre impianti di risalita quali Costabella, Cima uomo e Col Margherita; in quest’ultimo è situato il capolinea delle linee 10,11,12 che partono in maniera cadenzata da qua: La linea 10 prosegue fino alla piazza di Moena collegando il lato Nord-Est, la linea 11 serve il centro di Moena ed il lato Ovest, mentre la linea 12 in maniera circolare prende tutta l’ area Sud-Ovest. C’è infine la linea 13 che parte dagli impianti Lusia, per servire il paese di Soraga, entra nel paese di Vigo di Fassa fermandosi agli impianti Catinaccio e terminando la sua corsa agli impianti Buffaure. Ricordiamo anche i servizi turistici svolti con Trenino che sono la circolare urbana di Canazei e un altro Trenino che gira tra la funivia Vajolet, Aloch e Buffaure per terminare a Pozza.
Nelle valli di Primiero, tra San Martino di Castrozza, Passo Rolle, la Valle del Vanoi e Fiera di Primiero, sono attivi numerosi collegamenti. Il servizio è a pagamento se non si possiede uno Skipass o la Trentino Guest Card. A San Martino di Castrozza è presente un servizio urbano diviso in Linea Verde e Linea Rossa; da qua parte anche la linea per il Passo Rolle con frequenza ogni ora dalle 9.00 alle 16.00, Attiva solo al Mercoledì, Giovedì e Sabato con 2 corse al giorno è la linea che collega Primiero, la Val Canali, Villa Welsberg e Passo Cereda. Nel solo periodo delle vacanze natalizie è attiva un ulteriore linea che effettua servizio tra Siror, Canal San Bovo e il Lago Calaita. E’ presente la linea che collega Primiero, San Martino di Castrozza, Impianti Tognola, Impianti Colverde con 4 corse di andata e 4 di ritorno al giorno. E’ attiva una linea skibus, svolta da Trentino Trasporti anche sul Monte Bondone collegando le località Vason e Viote; nell’ area della Paganella, ad Andalo, è organizzato un servizio Skibus urbano con la linea Rossa con frequenza ogni 30′ che collega la seggiovia Rindole con la piazza centrale, la linea Blu anch’essa con frequenza 30′, che parte sempre dalla seggiovia Rindole e la parte Nord-Est di Andalo; infine c’è la linea Verde che collega in maniera circolare la Seggiovia Rindole con il Maso Monego, la piazza centrale, la stazione dei Carabinieri ed il centro commerciale.
Anche a Folgaria è attivo un servizio Skibus, composto da due linee gratuite. La linea Blu e la linea Rossa partono dal Passo Coe con percorso comune fino alla rotatoria di Villa Pasquali, qua le linee si dividono e la Rossa prosegue per località Costa servendo la zona Ovest di Folgaria, mentre la Blu dopo aver raggiunto il Palasport serve la zona Est. E’ presente un ulteriore servizio Skibus svolto con un Trenino turistico che effettua servizio tra il centro di Folgarida collegandolo con la vicina frazione Costa e il suo impianto di seggiovia. La linea Rossa viene affidata da un privato della zona, mentre la linea Blu è svolta da Trentino Trasporti.
Come annunciato all’ inizio del articolo, i turisti non incontreranno solo mezzi sul servizio Skibus ma anche quelli adibiti al servizio pubblico di linea; Il servizio extraurbano di Trentino Trasporti. Sarà facile per un turista che risiede in Val di Fiemme uno dei numerosi mezzi impegnati sulla linea B101 che consente il collegamento tra Cavalese e Canazei/Penia tramite tutti i paesi presenti sulla strada statale 48 “Strada Dolomites”. Se ci troviamo invece a Madonna di Campiglio è possibile incontrare la linea B231 che garantisce il collegamento tra l’ autostazione di Tione e la località di Campo Carlo Magno. In Val di Sole, oltre al noto servizio ferroviario della linea Trento-Malè-Mezzana si potrà trovare numerosi mezzi impiegati sulle linee B646 e B645 rispettivamente per il Passo del Tonale e per la Val di Peio. A Predazzo si potrà trovare alcuni mezzi in servizio sulla linea B122 che dopo aver raggiunto il paese di Bellamonte proseguirà per Passo Rolle, San Martino di Castrozza e Fiera di Primiero compiendo un viaggio di oltre un’ora e mezza attraversando un intera valle e davanti al Parco Naturale di Paneveggio.
Testo: Andrea Bergami.
Fotografie: Andrea Bergami e Tommaso Travaglia. (Logo Trentino proveniente dal sito www.marchiotrentino.it e immagine Trentino Guest Card proveniente dal sito www.visitrovereto.it )