BLQ – ultima chiamata


Per molti il 2020 sarà un anno da dimenticare, come ben sappiamo la pandemia da Coronavirus ha stravolto completamente le nostre vite ma, si sa, non tutti i mali vengono per nuocere.

In casa Tper non sono certo mancate le novità, che l’ha vista protagonista di grandi e importanti inaugurazioni.

Entrambe coinvolte da ritardo pluridecennale sono state finalmente presentate alla cittadinanza durante il corso di quest’anno.

Andiamo in ordine cronologico e torniamo indietro di qualche mese allo scorso 1 luglio, durante il quale è stata attivata la linea 15, dando così il benvenuto alla quinta linea filoviaria della rete bolognese dopo 13, 14, 32 e 33.

Più recentemente invece è stato tagliato il nastro del people mover di Marconi Express.

Il 18 novembre è stato il giorno della prima corsa ufficiale per la prima monorotaia a sistema ettometrico, garantendo così un nuovo ed innovativo servizio di collegamento veloce tra la stazione di Bologna Centrale e l’aeroporto Guglielmo Marconi.

Il convoglio numero 3 in arrivo alla stazione di testa di Bologna C.le FS
Arrivo per il convoglio 3 all’altra stazione capolinea, l’aeroporto.

 

 

 

 

 

 

 

L’infrastruttura si estende per circa 5,1 chilometri e prevede due stazioni terminali ai capolinea di stazione ed aeroporto nei quali la rotaia rimane singola come su tutto il resto del tracciato, eccezion fatta per la stazione intermedia del Lazzaretto nella quale la rotaia raddoppia per garantire il perfetto incrocio tra i due convogli.

Il convoglio 3 sovrappassa la rotonda del Lazzaretto prima di arrivare all’omonima stazione.
Arrivo al Lazzaretto

 

 

 

 

 

 

Ricordiamo che qui è ubicata anche la rimessa per la sosta e la manutenzione dei mezzi.

Il convoglio 3 percorre il giunto di scambio lato stazione FS in entrata alla fermata del Lazzaretto
Convoglio 1 in sosta al secondo binario della fermata Lazzaretto
Il convoglio 3 in rimessa al Lazzaretto durante un intervento di manutenzione

Il collegamento viene garantito da tre convogli driverless del modello People mover P30 in configurazione a capienza massima per 48 passeggeri, prodotto dalla svizzera Intamin.

L’interno del convoglio 2, lato testa…
…e lato coda

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In dettaglio, due convogli prestano servizio contemporaneamente per garantire una frequenza di soli 7 minuti e mezzo ed un terzo convoglio a disposizione per eventuali sostituzioni o rinforzi.

Anche se, va detto, il servizio non è ancora “decollato” causa restrizioni atte al contenimento da Covid-19 che hanno visto una drastica riduzione del traffico passeggeri.

Quest’ultima è la vera causa della partenza rallentata del servizio che vede attualmente in servizio un solo ed unico mezzo sul tracciato.

L’entrata in servizio del Marconi Express ha comportato una sostanziale modifica ai collegamenti su gomma tra la città e lo scalo aeroportuale in modo da far coesistere più servizi ma di tipologie differenti e soprattutto far sì che non siano concorrenziali tra essi.

A tal proposito è stato modificato il servizio Aerobus offerto dalla linea BLQ di Tper, limitandolo per quanto possibile all’Ospedale Maggiore, dove condivide il capolinea con la circolare periferica 39 e la nuova linea 34 della quale parleremo a breve.

Mercedes O530 Citaro in partenza dal capolinea Ospedale Maggiore.
Altra tipologia di mezzo del servizio è il Citymood, qua in sosta al capolinea dell’Ospedale Maggiore.
Sempre al capolinea del nosocomio uno dei 4 Avancity+ CNG fa capolinea insieme alle linee 34 e 39

Rimangono pur sempre presenti 4 corse con capolinea in stazione centrale, di cui 2 in partenza e 2 in arrivo in modo tale da coprire le fasce orarie in cui il Marconi Express non effettua servizio.

Transito in Via Emilia Ponente per l’avancity 1574 in direzione Ospedale Maggiore.
In direzione opposta la 5614 effettua la fermata Pontelungo.

 

 

 

 

 

 

Questa limitazione ha visto un cambio di numerazione alla linea, da BLQ in 944, istituendo così la nuova navetta aeroporto che vede notevolmente ampliata l’offerta delle fermate disponibili sia alla salita che alla discesa dei passeggeri sul suo tracciato originario.

Rimane pur sempre a tariffa speciale, seppur ridotta, rispetto al precedente servizio offerto dalla stessa Tper.

La 1572 sfila accanto al Pronto Soccorso durante il nuovo percorso di inversione.
La 5614 in Largo Nigrisoli attende il semaforo verde per arrivare al capolinea del Maggiore.

 

 

 

 

 

 

Proprio poco fa abbiamo accennato la linea 34, un nuovo collegamento attivo da oggi, reso possibile grazie alla rimodulazione del servizio Aerobus e di conseguenza anche ad un recupero chilometrico.

Tale operazione ha permesso appunto di destinare così notevoli risorse ad una nuova linea urbana che si distingue da molte altre per una semplice ma poco diffusa particolarità.

Un Iveco 491.10 Cityclass CNG matricola 5517 effettua la sosta al capolinea di Piazza dell’Unità
La gemella 5524 in arrivo al capolinea del Maggiore da via dell’Ospedale

 

 

 

 

 

 

La linea in questione permette di avere un efficace collegamento periferico tra un’importante punto di interscambio quale Piazza dell’Unita e l’Ospedale Maggiore passando per la Casa della Salute Navile, Marco Polo, e Pescarola senza transitare però dal centro storico, risultando così più veloce e di conseguenza maggiormente competitivo.

Transita alla Fermata Bertalia direzione Ospedale Maggiore il terzo turno di 34 svolto con la 5524.
Sosta alla fermata Bertalia della 5514 in direzione Piazza dell’Unità.

 

 

 

 

 

 

La linea 34 è attiva con corse ogni mezz’ora dalle 6:00 alle 19:30 dal lunedì al venerdì ed al sabato dalle 6:00 alle 14:30 sui quali vengono impiegati tre mezzi uscenti dal deposito Ferrarese.
Il servizio non è attivo nei giorni festivi.

Transito in Via Vasco De Gama per la 5517 in direzione Ospedale Maggiore.
La 5524 effettua la svolta in Via De Gama, sullo sfondo l’ultimo PL con semibarriere di Bologna.

 

 

 

 

 

 

Per garantire un quartiere Navile senza dubbio più connesso, le fermate di Piazza dell’Unità e di via Matteotti consentono lo scambio con la linea 11 che percorre via dell’Arcoveggio e parte della Bolognina; con la linea 21, che oltre a servire anch’essa parte della Bolognina collega San Donato; con la linea 25 proveniente da Dozza, Casaralta e Zucca; infine con la linea 27 a servizio di Corticella e Croce Coperta.

La novità che porta questa linea è il transito presso il poliambulatorio navile sito tra le Vie Svampa e Insolera, qua direzione Maggiore…
…qua invece in direzione opposta in partenza dalla fermata del Poliambulatorio.

 

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