Canarini fuori dalla gabbia. Al via i nuovi IIA CityMood 12 CNG di Modena

La giornata di lunedì 10 dicembre non è certo passata inosservata nella città di Modena, dove la locale azienda SETA, acronimo di Società Emiliana Trasporti Autofiloviari, ha finalmente alzato i veli, presso il locale deposito Sant’Anna, sui nuovi urbani IIA MenariniBus CityMood 12 CNG, da lungo tempo attesi nella città ducale. L’arrivo dei CityMood alimentati a metano si inserisce nel contesto della gara regionale per il rinnovo della flotta autobus, bandita nel 2017 e che ha visto Industria Italiana Autobus dominare la scena. Tuttavia la consegna dei mezzi non è stata fra le più semplici: se gli esemplari a gasolio sono entrati in servizio in tempi relativamente brevi, non così è stato per gli omologhi a metano, il cui arrivo si è in parte arenato a fronte delle crescenti difficoltà finanziarie che hanno coinvolto il gruppo capeggiato da Stefano del Rosso in questi mesi. Le notizie circa la sorte di IIA si susseguono in queste ore di minuto in minuto: per la cronaca, pare dalle ultime notizie che vi sia un concreto interesse ad entrare nella grande famiglia italo-turca da parte dell’azienda campana Engitech, nonché un interessamento del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che attraverso la controllata Busitalia non ha ancora smentito un possibile investimento. Intanto prosegue il tavolo sulla vertenza al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma, le cui sorti tengono col fiato sospeso i dipendenti di Bologna (ex BredaMenariniBus) e di Flumeri (ex Irisbus Iveco), che stanno in queste ore manifestando affinché il loro posto di lavoro sia preservato.

Tornando alla presentazione avvenuta ad inizio settimana, SETA ha inserito i nuovi autobus nella serie 271-290, immediatamente successiva a quella in cui sono inseriti i Solaris UrbinoLE. Come previsto, l’azienda ha optato per la tipica colorazione giallo con inserti blu in corrispondenza dei gruppi ottici e dell’imperiale. Internamente presentano 20 posti a sedere, forniti da Fainsa, modello Metropolis, con colorazioni distinte tra azzurro e grigio (sedili per passeggeri con difficoltà motoria). A livello meccanico, presentano il classico propulsore Iveco Cursor 9, rispondente alla normativa Euro 6, a cui si abbina il cambio automatico ZF 6HP Ecolife a 6 marce. I nuovi CityMood CNG manderanno in pensione, perlomeno gradualmente, un consistente lotto di Autodromo BusOttoUL motorizzati Man e anche qualche Iveco 491.12 CityClass con già diversi anni di servizio sulle spalle.

Allargando lo sguardo alle realtà al di fuori dell’azienda modenese, possiamo accorgerci che non solo la città emiliana si è dotata dei nuovi IIA CityMood con motorizzazione a metano: presso Tper Bologna sta gradualmente entrando in servizio un numeroso lotto costituito da 25 bus, di cui ben 4 in allestimento e livrea dedicata BLQ, in preparazione in queste ore al Deposito Due Madonne; anche in questo caso si registrano alcuni ritardi che hanno riguardato i primi esemplari del gruppo (serie 5611-5620), che includono appunto le vetture BLQ. Trasferendoci in Romagna, presso Start Industria Italiana Autobus deve ancora ottemperare alla consegna di 28 esemplari, di cui 23 alimentati a metano e 5 aggiuntivi a gasolio, inizialmente previsti in arrivo entro la primavera 2018.

Come di consueto, proponiamo in allegato alcune immagini della presentazione dei nuovi “Mood” CNG di SETA Modena, che ritraggono la parata di nuovi mezzi parcheggiati ai piedi della palazzina che ospita la sede aziendale di SETA; quindi inseriamo anche alcune foto che ritraggono l’interno dei bus e il posto guida. Cogliamo l’occasione per ringraziare l’Ing. Massimiliano Cantoni, Responsabile d’Esercizio di SETA, per la gentilezza e la disponibilità.

Foto Alex A2910, Testo Lorenzo Celli, 10 dicembre 2018.

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